“Nel solo mese di novembre c’è stata una fortissima ondata, con quasi 40mila positivi ma in nessun giorno la Puglia ha tenuto i malati fuori dalla terapia intensiva. Una situazione che non si è verificata in molte regioni molto blasonate del nord Italia”.

Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e assessore alla Sanità, ha replicato così alla mozione presentata dal centrodestra in Consiglio regionale per la richiesta di commissariamento della Puglia nella gestione dell’emergenza coronavirus-

“Abbiamo implementato 277 posti di terapia intensiva dedicati ai pazienti covid, tra area medica e terapia intensiva, quindi medica, subintensiva e intensiva, dedicati al covid abbiamo 2500 posti – spiega Lopalco -. Neanche quando abbiamo affrontato il picco della pandemia, abbiamo lasciato dei pazienti a casa. Li abbiamo ricoverati tutti”.

“La terza ondata è imprevedibile – conclude -. Non possiamo prevederla a lungo termine, solo nel breve periodo. Sapremo se starà arrivando forse due o tre settimane prima del suo avvento. Se dovesse essere superiore alla seconda, con il Covid hospital allestito in Fiera, avremo a disposizione ulteriori posti di terapia intensiva e subintensiva esclusivamente dedicati e questo ci permetterà non solo di assistere i pazienti Covid, ma anche di decongestionare, per esempio, il Policlinico di Bari, che è il più grande polmone di assistenza della nostra regione, per fare largo anche al trattamento dei pazienti Covid. La nostra regione ha comunque reagito bene fin qui all’emergenza nata con la pandemia”.