La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta per procurato allarme in merito alla diffusione di alcune fake news sul coronavirus.

Il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti dal procuratore Roberto Rossi dopo le denunce presentate da cittadini in relazione a notizie allarmanti pubblicate sui siti d’informazioni e sui social network.

L’inchiesta al momento riguarda due denunce presentate in Questura, risalenti a fine febbraio. La prima riguarda un presunto caso di coronavirus nell’azienda Bosch, l’altra un contagio di una 17enne di Polignano a Mare che avrebbe fatto ritorno dal Nord Italia. Le due notizie sono risultate prive di fondamento.