All’indomani degli scontri che hanno visto fronteggiarsi i venditori abusivi e le forze di Polizia, siamo tornati sul lungomare Crollalanza, per raccogliere la testimonianza di chi frequenta assiduamente la zona e che poteva essere stato presente al momento delle cariche.

Momenti di paura vera, tra la gente, raccontano i testimoni, tra bambini che piangevano e un fuggi fuggi generale e chi tentava di aiutare quanti scappavano a trovare rifugio nel portico del mercato del pesce.

Al netto dell’episodio, la posizione della gente sugli abusivi sembra variegata, tra chi sostiene che il fenomeno andava stroncato prima che la festa cominciasse e non solo al terzo giorno della sagra, e chi ritiene che ormai per quest’anno era andata, bisognava continuare a farli lavorare anche l’ultimo giorno della festa e poi, per l’anno prossimo pensare a una strategia diversa.