foto di repertorio

Via libera dal Garante della Privacy, arriva la “scatola nera” sugli autobus dell’Amtab. Il Garante ha infatti ritenuto “non eccedente” il trattamento dei dati personali raccolti, fermo restando che dovranno essere adottate misure tecniche atte a rendere non riconoscibile chi non è coinvolto nei fatti registrati. Il sistema entrerà in funzione in caso di incidente e consentirà di ricostruire la dinamica dei fatti durante i sinistri. Per diventare operativo, però, dovrà essere ultimata l’installazione delle telecamere sui mezzi, prevista per fine aprile, ed essere avviata la campagna informativa verso gli utenti, oltre che ottenere il consenso dei lavoratori.

Il sistema si attiverà manualmente, con la pressione di un pulsante da parte dell’autisa, oppure automaticamente in caso di incidente, rilevando frenate brusche e accelerazioni improvvise, oltre naturalmente ai dati della vettura, la linea coperta, l’autista, le coordinate del mezzo, etc.. Le telecamere registreranno cosa accade sia all’interno che all’esterno, permettendo così di identificare eventuali vandali e aggressori, diventi un vero incubo per il personale dell’Amtab, più volte aggredito.

Sugli autobus saranno opportunamente affissi i cartelli informativi come prende la normativa in materia di privacy.