«Se siamo arrivati a questo, allora siamo sulla buona strada». Con queste parole il nostro direttore Antonio Loconte ha commentato la lettera ritrovata alle 15 di oggi a casa sua mentre rientrava. L’indirizzo è scritto a mano, il timbro postale di pochi giorni fa. Dentro, come nei migliori film americani, una frase scritta con dei ritagli di giornale: 118 Loconte morto che cammina.

Ironia della sorte, la lettera è arrivata nel giorno in cui il consigliere regionale del PdL Maurizio Friolo ha scritto al Presidente della III Commissione Dino Marino, chiedendo l’audizione del direttore Loconte e dell’assessore alla Salute Elena Gentile in merito alle illegalità e ai disservizi del 118 denunciati dalla nostra testata.

La lettera minatoria è stata consegnata alla magistratura per avviare le indagini del caso, intanto vi proponiamo i servizi più significativi della nostra inchiesta sul 118 e la lettera inviata dal consigliere regionale Friolo.

La lettera del consigliere Maurizio Friolo:

“Egregio Presidente,
con riferimento alle notizie corredate da video pubblicate in data 13 e 16 settembre sul sito ‘ilquotidianoitaliano.it’ (edizione di Bari) dal giornalista Antonio Loconte, che nel suo articolo denuncia “procedure, forzature e rapporti”. Il giornalista afferma che “si continuano a indagare le dinamiche del 118 barese e pugliese attraverso le rivelazioni di un funzionario regionale, che conosce molto bene il sistema.
La prima puntata ha fatto molto discutere, tanto che alcuni addetti ai lavori, starebbero pensando di rivolgersi alla Procura della Repubblica per cercare di fare chiarezza sulle dichiarazioni pubblicate. Siamo certi che anche questa puntata non mancherà di sollevare polemiche soprattutto in considerazione del recente ‘ultimatum’ di una buona parte delle associazioni di volontariato che gestiscono le postazioni del 118.

E in considerazione dell’intervento del presidente del gruppo del PDL, dott. Ignazio Zullo,  che ha già evidenziato con una sua nota che le associazioni di volontariato operanti nel servizio 118, insieme alle organizzazioni sindacali denunciano una serie di illegittimità e di illegalità oltre ad una serie di inefficienze del servizio,
le chiedo di inserire nel prossimo ordine del giorno della terza commissione consiliare permanente, da lei presieduta, oltre all’audizione dell’assessore alla Salute, più volte  richiesta dal presidente del mio gruppo, anche l’audizione del giornalista de ‘ilquotidianoitaliano.it’, Antonio Loconte”.

 

 

Questi invece alcuni dei servizi più significativi dell’inchiesta sul 118:

Prime confessioni sul 118: “Ti pago un pranzo se trovi un’associazione in regola”

Processo OER: botte e minacce a uno degli imputati

Le ambulanze rispettano i requisiti previsti dalla convenzione?

Diffidate dei finti volontari: solo offerte per il trasporto di infermi e malati

i corsi sospetti dell’aver: attestati particolari per la formazione dei soccorritori

118 Noicattaro: con quali criteri sono state concesse le autorizzazioni?

Il coordinatore De Giosa ai nostri microfoni: “Mi dimetto”

L’assessore Gentile: “Non può essere affidato a chi non rispetta le leggi”

I soccorritori licenziati di San Domino: “Ci mandavano sulle ambulanze abusivamente”

Scandalo 118: infermieri ulle ambulanze senza corso blsd

Volontari: riorganizzazione in tempi stretti o molliamo in tutta la Puglia

Le rivelazioni di un funzionario regionale (parte1)

Le rivelazioni di un funzionario regionale  (parte 2)

Le rivelazioni di un funzionario regionale (parte 3)

Le rivelazioni di un funzionario regionale (parte 4)