Regole che non punteranno solo a mantenere il decoro urbano, ma che cercheranno di garantire anche la cura dell’ambiente, come l’obbligo di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana e l’uso di servizi igienici e rubinetti che evitino gli sprechi di acqua.

Il nuovo pacchetto di norme verrà approvato a breve con grande soddisfazione dell’assessore all’Urbanistica, Elio Sannicandro, che parla di “svolta epocale”. In sostanza la priorità sarà quella di salvaguardare l’ordine cittadino, evitando l’installazione selvaggia di parabole e macchine climatizzanti che ad esempio non potranno più essere posizionate sul prospetto dei palazzi.

Le ristrutturazioni dovranno essere effettuate rispettando l’armonia circostante, quindi non ci si potrà trovare nel centro di Bari un palazzo che ricorda le strutture in stile tipico Gaudì presente per le vie di Barcellona.

5 luglio 2012

Valentina Piccoli