La disposizione prevede che prima di poter occupare il suolo pubblico antistante il proprio esercizio, l’esercente debba fare esplicita richiesta al Comune che, dopo aver valutato il progetto d’arredo presentato dall’interessato, deciderà se concedere o meno autorizzazione. Ad oggi, il Comune ha disposto le prime due concessioni, mentre si attendono per i prossimi giorni gli eventuali ulteriori nullaosta.

Ma andiamo per ordine, analizzando punto per punto le specifiche del regolamento: secondo l’istanza comunale, gli esercenti hanno il diritto di sistemare ombrelloni, tavolini e sedie e, qualora volessero, poter istallare dei paravento in vetro non più alti di un metro e sessanta centimetri. Il tutto, però, dovrà avvenire occupando massimo 6 metri di suolo. Ovviamente, al fine di scovare i famigerati furbetti, gli agenti della Polizia Municipale saranno dotati delle necessarie strumentazioni utili a misurare il metraggio delle installazioni.

La caccia all’illecito, dunque, è aperta. Per Michele Emiliano, Barivecchia ora è più bella, ma gli esercenti della zona ed i baresi saranno della stessa opinione? Appuntamento alle prossime giornate di movida per conoscere la risposta.

Nicola Oscar Ottati