Fomazione confermata rispetto alla vigilia, con Scavone al posto di Romizi a metà campo accanto a De Falco e al neocapitano Bogliacino.

Dopo i primi minuti di studio da parte di entrambe le formazioni, al 13’ una clamorosa papera sull’asse Florenzi-Bindi porta il Bari in vantaggio grazie a un retropassaggio del difensore rossoblu al suo portiere, il quale dal limite dell’area cicca clamorosamente la palla che rotola lentamente in porta.

L’inaspettato vantaggio biancorosso carica la formazione di Torrente, che tra il 16’ e il 21’ va due volte vicina al raddoppio, prima con un miracoloso salvataggio da parte del difensore francese Vinetot su un tiro a colpo sicuro di Kutuzov, e successivamente con Dos Santos che spreca una ghiotta occasione in area da buona posizione.

L’unica azione del Crotone degna di nota nei primi 45 minuti è un tentativo di Calil, che a pochi metri dalla porta non riesce a insaccare una buona palla messa al centro da un suo compagno.

Nella seconda frazione gli ospiti entrano in campo più spigliati, mentre il Bari riparte col freno a mano tirato, visto che tutte le principali azioni dei secondi 45 minuti sono di marca calabrese. Al 53’ i rossoblu chiedono un calcio di rigore per un gomito alto di Polenta in area, mentre al 57’ Calil impegna Lamanna che respinge in tuffo.

Nonostantel’inserimento di forze fresche, con l’ingresso di Cavanda e Romizi al posto di Crescenzi e di uno spento Bogliacino, è sempre il Crotone a tenere in mano le redini del gioco.

Pian piano i biancorossi cominciano ad arretrare e gli ultimi 20 minuti sono di totale apnea per la difesa del Bari, con la formazione di Drago che spinge sull’acceleratore fino a trovare il gol del pareggio finale all’86’, grazie a una verticalizzazione di Sansone che permette a Calil di trovarsi da solo davanti a Lamanna e superarlo facilmente.

Ennesima occasione persa da parte dei Galletti, che ancora una volta riescono a buttare via punti nella parte finale di gara. Con questo pareggio, il nono in stagione, il Bari sembra dire addio alle già poche possibilità che c’erano di raggiungere la zona play off, mentre il Crotone sale a quota 29 a più tre dalla zona play out.

TABELLINO:

BARI(4-3-3) – Lamanna; Crescenzi (63′ Cavanda), Claiton, Polenta, Garofalo; De Falco, Scavone, Bogliacino (71′ Romizi); Forestieri, Kutuzov (81′ Masi), Stoian. A disposizione: Koprivec, Bellomo, Rivaldo, Galano. Allenatore: Vincenzo Torrente.

CROTONE(4-3-1-2) – Bindi; Correia(78′ Galardo), Abruzzese, Vinetot, Mazzotta; Sansone, Maiello, Eramo; Florenzi(62′ De Giorgio); Calil, Djuric(72′ Pettinari). A disposizione: Belec, Tedeschi, Loviso, Ciano. Allenatore: Massimo Drago

Arbitro: Gallione di Alessandria

Reti: 13’aut. Bindi(B), 86’Calil(C)

Vito Nicola Palumbo