Nato a Quilmes il 17 marzo 1983 e cresciuto calcisticamente nell’Independiente, l’argentino, dopo aver vestito le maglie di Arsenal Sarandì, Vitoria Guimaraes e Iraklis Salonicco, arriva in Italia dal Talleres di Cordoba nel gennaio del 2008, acquistato dall’Arezzo, allora militante in C1.

Messosi in luce con i toscani, viene adocchiato dal tecnico dei Galletti Antonio Conte, che lo vuole fortemente alla sua corte. E Rivas non lo delude, dimostrandosi elemento prezioso per la splendida cavalcata vero la serie A. Nelle due stagioni successive in massima serie agli ordini di mister Ventura vive gli alti e bassi dei biancorossi, non riuscendo a ripetere lo scorso anno lo splendido campionato 2009/2010.

Quest’anno, invece, non rientrando nei piani di Torrente, accumula più panchine e tribune che partite. Rivas lascia così il Bari dopo tre stagioni e mezza, nelle quali ha collezionato 87 presenze, tra campionato e Coppa Italia, condite da 7 reti.

L’argentino, però, non sarà l’ultimo a lasciare la Puglia in questa sessione di calciomercato. Nelle prossime ore Angelozzi dovrebbe, infatti, perfezionare la rescissione contrattuale di Salvatore Masiello, che dovrebbe accasarsi al Torino, e la cessione del difensore Simone Sini che, giunto in prestito questa estate dalla Roma e desideroso di trovare maggiore spazio, dovrebbe trasferirsi al Livorno.

Sul fronte acquisti, dopo gli arrivi dei centrocampisti Romizi e Simon, il ds barese non avrebbe abbandonato la pista che porta al prestito della giovane punta senegalese della Fiorentina El Hadji Khouma Babacar, che però avrebbe ancora una volta manifestato la volontà di continuare a giocare in serie A.

Ecco perché nelle ultime ore è stato accostato ai biancorossi anche il nome dell’attaccante italo-francese Vincenzo Rennella, classe 1988 attualmente in forza al Cesena e poco utilizzato dal tecnico romagnolo Arrigoni.

Nicola de Mola