Sia l’argentino che il napoletano e il bielorusso sono in scadenza il prossimo giugno, quindi, una loro cessione non porterebbe praticamente nulla nelle casse della società, se non un notevole alleggerimento del monte ingaggi, obiettivo più volte sbandierato per questa sessione di mercato invernale dal direttore sportivo Guido Angelozzi.

Tramontata la pista Siena, sulle tracce di Rivas, poco utilizzato in questa stagione da mister Torrente, ci sarebbero il Torino del suo estimatore ed ex tecnico biancorosso Giampiero Ventura, la Nocerina e l’Independiente, club dove più di dieci anni fa mosse i primi passi da calciatore. Il 29enne nativo di Quilmes, però, stando alle parole del suo procuratore, preferirebbe continuare la sua esperienza italiana e attenderebbe soltanto la chiamata da parte del suo vecchio mentore.

E sotto la Mole potrebbe finire anche Sasà Masiello, praticamente inutilizzato in questa stagione: il 30enne terzino sinistro ha già dichiarato la sua voglia di tornare a lavorare alle dipendenze di Ventura e soltanto il mancato accordo economico con la società del presidente Cairo ha finora bloccato l’operazione, destinata comunque a concludersi entro la fine di gennaio.

Kutuzov, invece, ormai prossimo ai 32 anni e da poco tornato ad allenarsi in prima squadra (con tanto di parole al vetriolo contro la società per il trattamento ricevuto a inizio campionato), starebbe valutando in queste ore un’offerta proveniente dalla Turchia.

Dopo di loro Angelozzi dovrà cercare una sistemazione anche per altri tre giocatori, i fuori rosa Gigli e Rana e l’attaccante Armando Visconti che, seppur recentemente reintegrato in rosa, non rientra nei piani di Torrente.

Nicola de Mola