Tutto intorno al teatro è “zona rossa”, ma l’unico rosso che si può pensare di vedere è quello delle mura del teatro stesso. Intorno ci sono solo tante magliette colorate e striscioni: “Monti, Bari non va fiera di te” oppure “Scuola pubblica bene comune, precari uniti contro i tagli” ma anche “sMONTIamolo, sciopero generale subito”. Improvvisamente, a metà mattinata, uno striscione nero viene calato dal tetto di un palazzo di Via Cognetti che fronteggia una delle entrate laterali del teatro. Sullo striscione si legge: “Voi fiera della crisi, Noi fiera dei desideri” e subito qualcuno fa capolino dal balcone e lo ritira, spaventato dalla possibilità che… Spaventato da cosa?
Di quella violenza che lo Stato si aspettava, viste le numerose camionette e auto blu, neanche l’ombra. Già verso mezzogiorno sono più le forze di polizia e i giornalisti che i manifestanti.
Qui alcune foto della protesta:
Valeria Dammicco
Foto di Marco Ranieri