Stamattina l’autovelox della Polizia Locale di Sannicandro era infrattato al solito posto, sulla strada provinciale 236 in direzione Bari. L’apparecchiatura era sistemata tra le due rotatorie comprese tra via Adelfia e via Bari.
L’occasione ci ha dato la possibilità di rispondere ad alcune domande poste dai lettori indignati, interpellando la Polizia Locale. Su quel tratto di strada il limite di velocità è di 60 km all’ora, ma l’autovelox è tarato per rilevare dal 71esimo chilometro orario di velocità.
L’auto della Polizia Locale, come sempre ben nascosta agli automobilisti in un varco laterale, non deve essere obbligatoriamente segnalata come previsto dalla legge, al contrario dell’autovelox che, in questo caso, è annunciato subito dopo la rotatoria per chi proviene da Cassano e pochi metri prima del luogo dov’è posizionata l’apparecchiatura, anche quella ben nascosta dal cartello.
Un’altra questione è quella della direzione del rilevamento, in questo caso segnala l’infrazione solo in direzione Bari, perché l’autovelox non è bidirezionale. Automobilista avvisato, mezzo salvato… dalla multa.
