A Casamassima la differenziata è un successo. Iniziata in ritardo e tra tante difficoltà e non senza qualche polemica, la raccolta porta a porta a quanto pare funziona. Il dato dopo poco più di due mesi è estremamente positivo: il comune ha raggiunto una quota stabile del 78,2%. I dati sono stati ufficializzati oggi in conferenza stampa.

I numeri sono ancora più sorprendenti se si raffrontano a quelli dello scorso anno: a marzo 2016 la raccolta era al 5,5%, il rifiuto indifferenziato conferito in discarica scende dalle 667 tonnellate dello scorso anno alle 107 tonnellate del 2017, la carta e il cartone passano da 16 a 63 tonnellate; il vetro passa da 7 a 37 tonnellate; la plastica e i metalli da 5 a 54 tonnellate e la frazione umida organica prima inesistente passa da 0 a 195 tonnellate.

“Mi fa piacere che i cittadini casamassimesi mi fermino per strada dicendomi che finalmente
il paese è più pulito, e che siano loro i primi a essere contenti di questo nuovo sistema di raccolta – dice il sindaco Vito Cessa –. Questo atteggiamento dà il senso di come la nostra cittadina stia vivendo il porta a porta. Apprezzo molto la scrupolosità e l’attenzione con le quali la maggior parte dei casamassimesi sta dando vita alla differenziata, e la collaborazione messa in campo per superare quelle che, prima che partisse il servizio, potevano sembrare delle criticità”.

“Dopo una prima fase in cui è stato sviluppato il nuovo servizio di spazzamento e igiene urbana siamo passati ora all’ottimizzazione della raccolta differenziata – spiega Enzo Francavilla, presidente di Cogeir, la ditta che si occupa della raccolta – Grazie al lavoro comune con il Sindaco, l’amministrazione comunale e l’ufficio della Polizia Municipale siamo riusciti a rendere minimi i disagi legati all’introduzione del nuovo sistema di raccolta differenziata porta a porta spinta. Ma non solo. I meriti di questi successi vanno anche ai cittadini che si stanno impegnando e adeguando al nuovo sistema in modo intelligente e propositivo”.

È inoltre stata attivata un’attività quotidiana di controllo, tesa a verificare il corretto conferimento dei rifiuti. “Il controllo del territorio è iniziato in concomitanza con l’avvio del porta a porta – osserva il comandante della Polizia municipale, Ivano Eramo – ed è
svolto da personale della Polizia locale, con la collaborazione dei dipendenti della Cogeir, per controllare come avviene il conferimento da parte delle utenze, domestiche e non domestiche. Inoltre sono state installate delle videocamere di sorveglianza e delle videotrappole in grado di scovare gli indisciplinati che ancora faticano a rispettare le regole. Verso l’abbandono dei rifiuti, come concordato anche con il sindaco, Vito Cessa, la tolleranza è pari a zero”.