E’ il caporal maggiore capo dei bersaglieri Marco Petrelli, 35enne di Bari, sostituto istruttore di discipline sportive e istruttore di 3° livello di Metodo di combattimento militare (Mcm), in forza al Centro sportivo militare del comando Forze operative nord dell’Esercito, il vincitore del primo campionato mondiale di Shaolin Kung Fu, antica specialità di arti marziali, organizzato dalla Cina in modalità online a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia di Covid-19. Tra oltre 5 mila partecipanti, l’atleta barese si è classificato al primo posto assoluto: sue le migliori performance nelle categorie a mani nude e con armi (sciabola e alabarda), valutate dalla giuria del Tempio Shaolin, il più  autorevole centro di riferimento cinese per le arti marziali orientali.

Un titolo mondiale che corona una carriera sportiva con numerosi allori, a livello nazionale e internazionale. Dal 2010 fa parte del team azzurro e, con i colori della nazionale, ha conquistato una medaglia d’oro agli International Kung fu games nel 2011, due medaglie di bronzo ai campionati del Mondo in Cina nel 2012 e il quinto posto agli Europei di Bucarest nel 2013. Petrelli è istruttore 5° duan e tecnico sportivo della Federazione Italiana Kung Fu (Fiwuk – Coni), forma giovani talenti e partecipa a progetti di sensibilizzazione sociale, come i corsi di difesa per il personale femminile.