Su proposta dell’assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, la Giunta regionale ha prorogato a giugno 2022 i termini per eventi, manifestazioni, progetti e azioni finanziati con i Programmi Operativi 2018 e 2019 e non conclusi a causa della pandemia da COVID-19.

Prima di procedere con la nuova Programmazione 2021, è parso saggio disporre la prosecuzione delle attività avviate e non concluse finanziate a valere sul “Programma Operativo 2018”, approvato con Delibera di Giunta Regionale n.1409 del 2 agosto 2018 e sul “Programma Operativo 2019”, approvato con DGR n. 1365 del 23 luglio 2019 e i relativi Avvisi Pubblici in materia di sport e attività fisico motoria.

La conclusione delle attività previste in ciascuna Azione del PO 2018 e PO 2019 è dunque prorogata al 30 giugno 2022. Anche sul piano della rendicontazione, potrà essere presentata la documentazione dei pagamenti effettuati anche oltre il termine previsto da ciascun Avviso.

Fermo restando la chiusura delle attività programmate e la definizione delle spese sostenute per l’intervento o per il progetto, potranno essere ammessi anche pagamenti in due fasi. Le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche già ammesse a finanziamento possono richiedere un acconto del 50% del contributo riconosciuto previa presentazione di una polizza fideiussoria, pari all’importo da liquidare, rilasciata da una banca o da una compagnia assicurativa.

Per quanto riguarda i Comuni beneficiari dei contributi per l’adeguamento degli impianti sportivi di loro proprietà, che hanno registrato rallentamenti nella fase di avvio o di conclusione delle attività ammesse a finanziamento, la Giunta regionale ha approvato la proroga eccezionale al 31 ottobre 2021 dell’avvio delle attività sugli impianti sportivi comunali finanziati con l’Avviso Avviso “E” del PO Sport 2017.

Prorogati al 31 dicembre sempre di quest’anno i termini per gli adempimenti connessi alla sottoscrizione dei Disciplinari per gli Avvisi su impianti sportivi pubblici e privati approvati con Determinazioni dirigenziali n. 715 e 716 del 2019, nonché dei termini relativi alla presentazione della documentazione relativa a eventuali autorizzazioni e pareri non ancora acquisiti, all’espletamento delle procedure a evidenza pubblica conseguenti alla sottoscrizione del Disciplinare e alle conseguenti attività di rendicontazione, in considerazione del persistere dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Tornano anche i contributi del programma operativo regionale dedicato allo sport e ripartono dal sostegno economico assicurato dalla Regione Puglia ai “Grandi Eventi Sportivi”.

“I grandi eventi sportivi rappresentano una delle più importanti e significative occasioni per promuovere non solo la diffusione della pratica sportiva e i valori che lo sport esprime – spiega l’assessore regionale allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese – ma anche l’attrattività del territorio, la visibilità della Regione Puglia a livello nazionale, europeo e internazionale, in ragione dell’elevata partecipazione di pubblico e della risonanza anche mediatica che hanno questi eventi”.

Da qui la decisione di prevedere, anche per l’anno 2021, la possibilità di sostenere, attraverso la concessione di contributi regionali, la realizzazione sul territorio pugliese di manifestazioni sportive a seguito della ripresa degli eventi e delle competizioni sportive disposta dal Decreto Legge 18 maggio 2021, n.65.

La Giunta regionale ha, perciò approvato una delibera che fissa i criteri e le modalità per la concessione e l’erogazione dei contributi per i Grandi Eventi Sportivi anno 2021, stabilendo anche le singole fasce di punteggio e attivando la procedura a sportello per attingere ai 500 mila euro di risorse complessive stanziate nel Bilancio regionale di previsione per l’anno 2021.

Tra i criteri che attribuiscono punteggi e premialità, ci sono la valorizzazione del territorio e del patrimonio naturalistico, culturale e ambientale, la previsione di una copertura televisiva su canali nazionali e internazionali, la sostenibilità finanziaria derivante da collaborazioni con altri soggetti pubblici e privati, la partecipazione di squadre o atleti femminili o di squadre o atleti paralimpici, il non utilizzo di prodotti in plastica monouso, la previsione di azioni anti doping, di tutela della salute e di promozione dei valori etici dello sport, la durata superiore a un giorno o la promozione di sport meno praticati.

Le istanze potranno essere presentate con Posta Elettronica Certificata, utilizzando esclusivamente la modulistica regionale allegata al Bando che contiene criteri e griglie di valutazione e che sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. A partire dalla pubblicazione sul BURP, c’è tempo fino al 30 novembre 2021.