Nuovo colpo di scena nella Fc Bari 1908. Il socio di minoranza Cosmo Antonio Giancaspro ha comunicato all’ANSA le proprie dimissioni dal Consiglio d’Amministrazione del club. Secondo quanto appreso, l’imprenditore avrebbe già incaricato un pool legale per tutelare i suoi interessi e quelli della stessa società, penalizzati da una “incomprensibile inerzia” dell’organo amministrativo e del collegio sindacale, in merito alla obbligatoria ricapitalizzazione.

Il conflitto con il socio di maggioranza e presidente Gianluca Paparesta, acuito dalla mancata convocazione “entro il 18 maggio” dell’assemblea straordinaria per ricapitalizzare le casse di strada Torrebella, avrà una possibile appendice nei tribunali.

Contestualmente Giancaspro ha confermato la propria volontà di mantenere la partecipazione sociale del 5%.

A stretto giro è arrivata la risposta ufficiale della società. La Fc Bari  1908 ha infatti diramato un comunicato stampa. Questo il testo:

«A seguito dell’ennesimo contraddittorio comunicato, diramato dal rappresentante del socio di minoranza al 5% dott. Giancaspro, la F.C. Bari 1908, ribadendo la piena legittimità e trasparenza del proprio operato, diffida lo stesso, ove abbia davvero a cuore le sorti sportive della squadra, dal proseguire in questa spettacolarizzazione delle sue volontà, che non fa altro che destabilizzare e turbare ingiustificatamente l’intero ambiente.

Lascia allibiti, infatti, la capacità del dott. Giancaspro di diramare note ufficiali su questioni societarie, peraltro assolutamente opinabili, in un momento così delicato della stagione agonistica, in cui tutte le componenti del sodalizio biancorosso dovrebbero essere invece compatte verso un unico obiettivo.

Basterebbe chiedersi cui prodest tale iniziativa, per comprendere la gravità della stessa, che oltretutto nulla aggiunge agli ipotizzati diritti e iniziative giudiziarie all’esame del Dr. Giancaspro, dal momento che ogni eventuale azione ha tempi e sedi opportune per essere dibattuta, soprattutto alla luce delle sue innumerevoli dichiarazioni in cui ha sostenuto di mettere il bene della squadra e della Società al primo posto.

E invece, dopo aver destabilizzato la piazza, creando tensione e sconcerto nelle ore antecedenti l’importante gara contro il Brescia, ecco che il copione si ripete. Francamente, concentrati come siamo sull’esito sportivo della stagione, fatichiamo a comprenderne il fine, ma ancora una volta tranquillizziamo i nostri tifosi, ribadendo che queste azioni di disturbo non riusciranno ad interrompere né a far saltare una trattativa ormai in dirittura d’arrivo, con un potenziale acquirente che ha dimostrato oltre ogni misura, la propria serietà e solidità economica.

F.C. Bari 1908 invita pertanto tutto l’ambiente a compattarsi intorno alla squadra, nel tentativo di contribuire al raggiungimento di quello che dovrebbe essere per tutti un obiettivo comune, dando appuntamento nelle opportune sedi per quanto concerne le vicende della s.p.a. che dovrebbero invero rimanere all’interno delle mura societarie».