Gravina in Puglia avrà una nuova sede della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La struttura nascerà nell’ex mercato comunale di via Genova che verrà riqualificato e avrà spazi maggiori e una nuova suddivisione degli ambienti. L’Asl Bari ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica con una previsione di spesa di circa 646mila euro.

Oltre alla riqualificazione dei locali concessi nei mesi scorsi in comodato d‘uso dall’Amministrazione comunale, il progetto servirà per aggiungere un’ulteriore superficie alla struttura pre-esistente. L’Area Tecnica della ASL Bari, diretta dall’ingegnere Nicola Sansolini, ha individuato la migliore soluzione per incrementare gli spazi a disposizione del Servizio, optando per una “aggiunta” volumetrica, leggera e removibile, sull’area a verde esterna: un padiglione chiuso realizzato in acciaio e vetro, con una porzione aperta ma coperta, che fungerà da collegamento con l’attuale edificio.

All’interno, come previsto, si procederà a ridisegnare completamente gli ambienti, con la demolizione di tramezzi e servizi interni esistenti e la ricostruzione degli spazi adeguandoli alle necessità dell’utenza e degli operatori. Prevista, inoltre, la realizzazione di un impianto elettrico per la sola illuminazione notturna delle aree a funzionamento automatico e la rete dati; la fornitura e posa in opera dell’impianto di climatizzazione; la realizzazione dell’impianto idrico-fognante e di quello per la rilevazione fumi e antincendio.

Nel progetto è stata anche prevista la possibilità di alimentare la nuova struttura attraverso fonti alternative rinnovabili, come una piccola centrale fotovoltaica da installare sulle coperture. Per portare a termine l’opera, saranno necessari circa 70 giorni per l’acquisizione del progetto esecutivo e altri 150 giorni per i lavori veri e propri.

Il risultato finale sarà l’attivazione del primo presidio sanitario in città, così tanto atteso da famiglie e associazioni, dedicato all’assistenza dei bambini e degli adolescenti con problematiche neurologiche, neuropsicologiche e psichiatriche che, invece, finora erano seguiti per la diagnosi negli ambulatori di Santeramo in Colle.

I circa 300 utenti, da zero a 18 anni, avranno a disposizione 8 ambienti per visite e trattamenti, una comoda sala d’attesa, palestra, segreteria accettazione e servizi annessi distribuiti su uno spazio totale di 340 metri quadri, con tutti i comfort e le dotazioni necessarie per poter svolgere nel miglio modo le diverse attività sanitarie. Visite specialistiche, valutazioni e terapie riabilitative concentrate in un’unica struttura che così diventerà il riferimento per i bambini e ragazzi ma anche per le loro famiglie. Adeguato anche l’organico sanitario, dotato di 10 operatori: un neuropsichiatra, uno psicologo, un assistente sociale e 7 terapisti, tra tecnici della psicomotricità e logopedisti.