Nella giornata di ieri, 28 Febbraio, è stato eseguito con successo, all’Istituto nazionale di gastroenterologia “De Bellis” di Castellana Grotte (Bari), il primo intervento in Italia di radiologia interventistica assistito dal robot. Si tratta di una nuova tecnica di distruzione dei tumori non diversamente trattabili perché vicini a strutture vascolari o biliari ed è eseguita con l’ausilio della tac e di un robot.

L’apparecchio di navigazione stereotassica robotizzato acquisito dal “de Bellis” – afferma il comunicato – è il primo impianto in Italia e consente di migliorare la precisione e la sicurezza dei trattamenti percutanei mini invasivi in ambito oncologico.

Questa procedura è stata impiegata su un paziente di 72 anni, già operato per un voluminoso tumore del fegato, che aveva sviluppato una recidiva maligna non operabile, proprio per la collocazione “critica” dovuta alla vicinanza di strutture vascolari. Il trattamento è stato eseguito dal direttore dell’Unità operativa diagnostica e radiologia interventistica dell’Irccs “de Bellis”, il dottor Fabio Fucilli. Questo è un enorme progresso per il mondo medico, che permetterà di trattare il “male del secolo” in modi che, fino ad oggi, non potevamo neanche immaginare.