Nell’Ospedale di Altamura sarà disponibile da oggi la Partoanalgesia, il parto senza dolore, gratuito e sicuro, che sarà disponibile 24 ore al giorno in tutti i Punti Nascita ospedalieri.

I numeri sono la testimonianza dell’efficacia del servizio: nel 2022, sono stati 919 i parti in cui si è fatto ricorso alla Partoanalgesia, con una percentuale del 31,2% rispetto a tutti i parti naturali effettuati, nel primo semestre del 2023, è salito ulteriormente sino al 38,4% con una crescita che sta interessando tutti i Punti Nascita.

Tutto ciò è stato reso possibile grazie al lavoro di squadra tra il Dipartimento Gestione Avanzata del Rischio Riproduttivo e Gravidanze a Rischio, guidato dal dott. Paolo Volpe, e il Dipartimento di Anestesia e Rianimazione, diretto dal dott. Domenico Milella.

Infatti, gli anestesisti, in collaborazione con ginecologi e ostetriche, hanno garantito e garantiscono a tutte le donne gravide che ne facciano richiesta la possibilità di accedere al parto indolore.

La presa in carico della donna avviene generalmente sin dalla 36^ settimana a cura dei diversi Ambulatori per la Partoanalgesia, periodo in cui gli anestesisti possono acquisire le informazioni necessarie ad affrontare il percorso della partoanalgesia in completa sicurezza, verificando che non sussistano eventuali controindicazioni.

Il dottor Milella afferma, inoltre, che: «La partoanalgesia eseguita con tecnica spino-epidurale consente di controllare efficacemente il dolore del travaglio senza interferire sulla dinamica fisiologica del travaglio stesso e con un ottimale controllo del dolore. Il dolore del parto è probabilmente il dolore più intenso che la maggior parte delle donne sperimenta nel corso della vita e, per questo motivo, il servizio viene costruito attorno alle esigenze e alla fisiologia di ciascuna donna attraverso un percorso di accompagnamento che rende l’esperienza del parto pienamente naturale e non traumatica. La partoanalgesia è pertanto una tecnica che gli Ospedali della ASL Bari offrono in modo equo ed omogeneo a tutte le utenti che ne facciano richiesta».

La possibilità di partorire senza dolore, infine, permette di ridurre i tagli cesarei primari inappropriati.