Ospedale Di Venere a Bari

La complessa macchina della donazione si è messa in moto immediatamente dopo il consenso al prelievo degli organi da parte dei familiari del donatore, un 35enne vittima di un gravissimo incidente. Il prelievo multiorgano è stato eseguito nella tarda serata del 16 luglio nell’Ospedale “Di Venere”. Cuore, fegato, pancreas, reni e cornee permetteranno ad altrettante persone, in lista d’attesa in diversi centri italiani, di avere una nuova e preziosa possibilità di vita. L’équipe dell’unità operativa di Anestesia e Rianimazione, in collaborazione con il team del Centro Trapianti e i diversi specialisti dell’Ospedale Di Venere coinvolti, ha provveduto alle operazioni propedeutiche di analisi e verifica sugli organi.

I prelievi sono stati quindi effettuati in sala operatoria dalle équipe chirurgiche provenienti da Roma, Milano e Policlinico di Bari, dove sono stati destinati i diversi organi per la successiva esecuzione dei trapianti sui riceventi: fegato a Bari, cuore, pancreas e reni a Roma e Milano. Le cornee, infine, sono state prelevate e inviate alla Banca degli occhi di Mestre. La Direzione generale della ASL Bari ringrazia i familiari del giovane donatore per aver permesso, grazie ad un gesto di grande generosità e altruismo, di riaccendere la speranza in tante altre persone: il loro “sì” genera nuova vita e offre un esempio di fondamentale importanza per il lavoro di tutti gli operatori sanitari impegnati nelle attività di donazione e trapianto.