Il Movimento 5 Stelle non si arrende. Dopo i soliti fuochi d’artificio successivi allo scandalo, i pentastellati sono rimasti pressoché soli a chiedere chiarezza sul nuovo sistema di telecardiologia. Un sistema inaffidabile denunciato dai 5 Stelle in tutte le Procure pugliesi. Sulle pagine del nostro giornale abbiamo pubblicato documenti e conversazioni che evidenziano in maniera indiscutibile quanto il sistema gestito dal Policlinico di Bari sia totalmente inaffidabile, nonostante i dati forniti dal direttore generale dell’azienda ospedaliera Vitangelo Dattoli, che recentemente aveva accusato i grilli di procurato allarme. Ai nostri microfoni Antonella Laricchia, presidente del gruppo 5 Stelle alla Regione Puglia, ammette il proprio sconforto in merito all’immobilismo generale, ma si dice fiduciosa del lavoro della magistratura. «Non molliamo – spiega – perché altrimenti avrebbero vinto loro. Frae domandi e pretendere risposte per il bene dei cittadini è un nostro dovere». Persino il coordinatore del 118 tarantino, Mario Balzanelli, aveva presentato un esposto in Procura dopo la riunione convocata d’urgenza. I giudici hanno nelle mani anche il verbale del 2 ottobre scorso, effettuato a Taranto dall’ingegner Vito Bavaro, dopo alcuni test sul nuovo sistema di telecardiologia. Un verbale inequivocabile, che pure abbiamo pubblicato. Purtroppo, però, sembra non succedere niente. Dal canto nostro continueremo a pubblicare documenti utili a suffragare quanto stiamo denunciando da settimane.