“Schittulli non è più il nostro candidato. Gli auguriamo buona fortuna. Ci ha fatto perdere due mesi, poteva dircelo prima. Ci ha pregato per tre mesi perché aderissimo alla sua candidatura e poi ci ha messo 15 giorni per farci capire che avevamo fatto male”. Lo  ha detto all’ANSA il commissario di Forza Italia Puglia, Luigi Vitali.

Fi appare dunque spaccata tra l’area di Raffaele Fitto, a sostegno di Schittulli candidato presidente Regione, e quella con leadership Vitali, berlusconiano doc,  che ora dice che cercherà un altro candidato presidente.

Ma i forzisti vicini a Fitto e gli stessi schittulliani giurano che alla fine Vitali capitolerà su tutta la linea. Sembra anche poco probabile una resurrezione della Lista Noi Con Salvini, che si sarebbe proposta come alleata di Forza Italia dopo la rottura con Schittulli. Esistono patti precisi di desistenza al sud fra Berlusconi e Salvini che impedirebbero a quest’ultimo di presentare liste in cambio di mano libera sul Veneto, dove Fi appoggia Zaia.