Natasha Shehu e Nicola Tenerelli saranno fra i candidati che Realtà Italia, in patto federativo con l’associazione civica Noi per noi la Puglia, proporrà per la Regione nella lista Popolari con Emiliano Presidente, insieme a Centro Democratico e UDC.
Shehu è un avvocato cassazionista albanese, con cittadinanza italiana. Ha una lunga tradizione di impegno politico, professionale e civile che ha maturato soprattutto nel campo dei diritti di minori, donne, profughi e rifugiati di provenienza balcanica e non solo. Il suo punto di forza, ha dichiarato, sta nella necessità di mettere in rete le risorse materiali, culturali e civiche che fanno della Puglia un luogo particolarmente vocato alla collaborazione e alla solidarietà con le vicine popolazioni balcaniche: “Un’occasione di sviluppo e ricchezza, per una regione che ha fatto tanto per gli Albanesi che cercavano una nuova vita e sbarcavano su queste coste” ha dichiarato.
Nicola Tenerelli, consulente del lavoro, ha un programma politico rivolto al sociale in cui è attivo da anni.
“Il mio programma si centra sul sostegno sociale dei diversamente abili ed anziani privi di qualsiasi risorsa familiare. Sostegno per i cittadini in povertà indotta da uno stato assente. Sostegno ad attività per ragazzi dei quartieri periferici di tutto il territorio regionale e degli anziani” ha dichiarato durante la presentazione alla stampa.
Giacomo Olivieri, presidente di Realtà Italia, ha accolto con soddisfazione la candidatura di Shehu e Tenerelli fra le fila di Realtà Italia in quanto “a noi interessa avere candidati che siano veramente collegati con il tessuto sociale della regione e siano in grado, anche se non eletti all’assemblea, di interloquire con l’Istituzione e continuare a tutelare gli interessi del territorio regionale: “Questo è il senso che diamo alle candidature” ha detto “uomini e donne che siano. Non ci servono per dimostrare nulla se non che vogliamo migliorare il livello della nostra classe dirigente, tenendo sempre al centro le persone e le loro autentiche necessità”.
