Venerdì 13 gennaio alle 11:30 apre a Bitonto, nella sede della Casa della Musica di via prof. Giuseppe Antonio Amendolagine, “Porta Futuro“, l’hub metropolitano del lavoro e dell’innovazione sociale. La struttura sarà aperta al pubblico dalle ore 9 alle ore 13 dal lunedì al giovedì e dalle ore 9 alle ore 14 il venerdì. Due le aperture pomeridiane: martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 18. Questo nuovo spazio, interamente dedicato al mondo del lavoro, all’incontro tra domanda e offerta, all’orientamento, alla formazione e al supporto alla creazione di impresa, nasce sul modello già sperimentato con successo nel capoluogo pugliese e fa parte del network “Porta Futuro Area Metropolitana di Bari”.

L’obiettivo di “Porta Futuro”

Il progetto “Porta Futuro”, finanziato nell’ambito del Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Bari sottoscritto a maggio 2016 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, punta alla riduzione della disoccupazione giovanile, all’innalzamento del livello culturale delle fasce giovanili e alla creazione di nuove imprese nell’area metropolitana con un programma di interventi mirati a potenziare i servizi di orientamento al lavoro e a sostenere l’istruzione superiore e l’imprenditoria giovanile.

Job centre a Bitonto

Il job centre di Bitonto costituisce un nodo della rete provinciale di sportelli di nuova generazione progettata dalla Città Metropolitana e funge da punto di riferimento, in quanto capofila, per l’ambito territoriale comprendente i comuni di Giovinazzo, Mola di Bari e Triggiano. “Porta Futuro” a Bitonto sarà gestita dal raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) costituito da Consorzio Mestieri Puglia (società cooperativa sociale), Informa (società cooperativa a responsabilità limitata), Elpendù (consorzio fra cooperative sociali) e Associazione Unisco – Network per lo sviluppo locale.

Le parole del sindaco Ricci e dell’assessore Farella

L’Amministrazione comunale di Bitonto – dichiarano il sindaco Francesco Paolo Ricci e l’assessore Christian Farellaha sposato il progetto sin dalla sua fase embrionale, credendo fermamente nella necessità di offrire ai cittadini, in particolare ai giovani, la possibilità di interagire con una struttura innovativa che affronta il mondo del lavoro a tutto tondo e favorisce relazioni tra domanda e offerta. “Porta Futuro” si propone, infatti, come aggregatore in grado di mobilitare risorse, informazioni, competenze e opportunità al servizio dell’autonomia, dell’innovazione sociale e dello sviluppo locale“.