I problemi del Centro Accoglienza per i Richiedenti Asilo di Bari non sono solo quelli degli ospiti. A breve, infatti, scadrà il bando per l’affidamento della sua gestione e, come già successo in passato, nella nuova gara, stranamente, non è prevista la cosiddetta “clausola sociale” che garantisce il mantenimento dei posti di lavoro. Tradotto, il nuovo vincitore dell’appalto deve riassumere chi già ci lavora. Nello specifico, parliamo di 160 persone tra tempo determinato e indeterminato, di questi tempi la città non può permettersi altri disoccupati.

Il sit-in di protesta organizzato davanti alla Prefettura ha prodotto qualcosa di buono. L’incontro tra la delegazione sindacale e il responsabile del settore appalti dottor Carone ha portato al ritiro del bando attuale. Parlare di pericolo scampato è prematuro, ma di certo è un passo avanti verso l’inclusione dell’agognata clausola sociale come chiesto dai sindacati e dai lavoratori.