“Era un ottimo autobus – spiega in lacrime un passeggero al quale è saltato un importante appuntamento – sempre meglio del 16 su cui sono salito venerdì scorso”. L’apparenza anche in questo caso ha giocato brutti scherzi. La vettura 6077, con addosso il numero 53, ha smesso di funzionare in corso Mazzini. In pochi avrebbero immaginato una fine simile. Prima del collasso non ci sono stati scricchiolii o rumori sinistri. Forse l’ennesimo boicottaggio da parte di chi proprio non ama l’Amtab.
Come nelle altre centinaia di volte in cui vi abbiamo raccontato di autobus in avaria, a noi non resta che esprimere tutta la nostra solidarietà e ammirazione alle famiglie Decaro, Lucibello e Marzulli, profondamente provate da questa inarrestabile moria.
Stessa vicinanza esprimiamo per la vettura 3107, che alle 13:30 si è fermata sulla ss16 in una piazzola di sosta e non è più ripartita. Una prece.
