festa dei popoli 2022

“La manifestazione, da quest’anno, entra a far parte del progetto internazionale MMM – Migrants Music Manifesto, di cui Abusuan è l’unico partner italiano. L’iniziativa, cofinanziata dalla Commissione Europea, prevede numerose attività, tra incontri, mostre e spettacoli e dibattiti, e culminerà sabato 14 maggio nel giardino Princigalli, alle 21, con il concerto del collettivo REFA, composto da musicisti provenienti da Tibet, Siria, Turchia, Afghanistan e Iran”. Così il presidente dell’associazione Abusuan Taysir Hasan ha presentato le novità la manifestazione della Festa dei Popoli 2022 durante l’evento ufficiale per il calendario degli eventi questa mattina, 12 maggio, al Palazzo di Città a Bari. La manifestazione vanta 17 anni di attività e si è fermata solo davanti alla pandemia per due anni. L’obiettivo delle associazioni organizzatrici Centro Interculturale Abusuan e Missionari Comboniani è festeggiare l’incontro tra culture e combattere i pregiudizi con la musica e la danza. In più, l’evento ha la collaborazione del Comune di Bari e della Regione Puglia.

La presentazione ufficiale

All’incontro di oggi erano presenti tra gli altri gli assessori Francesca Bottalico, Ines Pierucci e Paola Romano. In più erano presenti Mileto Palmiro, superiore dei missionari Comboniani di Bari e Alessandra Dall’Olmo, referente dell’associazione Abusuan. Anche i rappresentanti della Cgil Bari e delle comunità straniere presenti a Bari e i dirigenti scolastici delle scuole musicali coinvolte hanno parlato in conferenza stampa. “Quest’anno la Festa dei popoli, giunta alla sua XVII edizione, è dedicata a padre Giovanni Capaccioni, scomparso recentemente, mentre ai profughi è riferito il sottotitolo della manifestazione “Panahjou – Note di Vita e di Diritti”. Per noi comboniani la festa diventa un’occasione ecumenica, capace di entrare in relazione con le diverse culture per creare nuovi ponti e relazioni. Noi comboniani siamo sempre lì dove c’è amore per le culture”. Con queste parole ha espresso il senso dell’iniziativa padre Mileto Palmiro. L’iniziativa è collegata a un primo evento, che si sta tenendo a Bari proprio in questi giorni, fino al 19 maggio, chiamato Aspettando la Festa dei Popoli.

Festa dei Popoli 2022 Bari, programma completo

Gli eventi inizieranno venerdì 20 maggio alle 18,30 con la grande festa dedicata alle scuole. A parteciparare saranno l’Istituto Comprensivo Nicola Zingarelli-Anna Frank ad indirizzo musicale e le scuole medie Tommaso Fiore e Amedeo D’Aosta (anche questa a indirizzo musicale). Il giorno successivo, sabato 21, partiranno dalle 10,30 le visite guidate nel centro storico di Bari a cura dell’associazione Ars Toto -Isola Art. Le visite saranno a disposizione fino alle 12,15. Nella stessa giornata, dalle 17,30 si terrà il laboratorio Carovana dei Pacifici, a cura del gruppo Educhiamoci alla Pace ODV. La chiusura del laboratorio è prevista per le 19,30. In contemporanea, alle 18,30 ci saranno le esibizioni delle associazioni Gruppo Bollywood Bari, Samira OrientalAcademy, Alma Terra e Akshara.

Nel frattempo, i  ragazzi di casa Shalom realizzeranno e venderanno vari oggetti. L’iniziativa è a cura della cooperativa sociale CAPS (Comunità Casa Shalom). Tra gli incontri c’è “Il dovere della gentilezza e della benevolenza verso gli estranei e gli stranieri”, la riflessione sul superamento dei pregiudizi a cura di APS Gianni Ballerio. Gli eventi della Festa dei Popoli 2022 per il 21 maggio si concludono alle ore 21, con i concerti di NIDOJA ànemos, l’Altrocanto, Cama Lila, Gruppo Colpa Delay, Flowers ForBoys e APS Gianni Ballerio con il gruppo Vitruvians.

L’ultimo giorno di iniziative sarà il 22 maggio, con la grande festa delle band giovanili che partirà alle ore 10 e si concluderà alle 18. L’associazione Circondario organizzerà dei giochi per i bambini dai 9 ai 14 anni dalle 17,30 alle 19,30; mentre il Gruppo Educhiamoci alla Pace ODV organizzerà un’esposizione fotografica sul quartiere Libertà di Bari con il coinvolgimento dei ragazzi – dai 13 ai 18 anni – in una riflessione in merito alle foto esposte. Dalle 18, invece, proseguono i concerti, con tanto di cover di Fabrizio De André. Poi l’associazione ArtiDea presenterà le danze in cerchio dal mondo, a partire dalle 18,30 e per circa un’ora. Anche per il 22 maggio è prevista la vendita di oggetti da parte dei ragazzi della cooperativa sociale CAPS (Comunità Casa Shalom). Le mostre, invece, si terranno allo stand dell’associazione ArsToto – Isol Art e a quello del Centro Missionario Migrantes Caritas Diocesi Bari Bitonto.