Esce venerdì 26 maggio “Wepro”, il disco d’esordio omonimo del cantautore WEPRO.

Tra gli artisti della line up del Concerto del Primo Maggio di Roma 2023, dopo essere stato tra i finalisti di Sanremo Giovani 2018 e aver collaborato con la Disney per il brano “Il mio nuovo sogno”, parte della colonna sonora di “Rapunzel”, Wepro, nome d’arte del cantautore e produttore Marco Castelluzzo, attivo nel panorama underground romano dal 2018, pubblica il suo primo omonimo album.

Marco Castelluzzo, classe ’93, in arte Wepro, vanta collaborazioni come cantante e autore per Mediaset, RealTime, Disney (ha prestato la sua voce per “Il mio nuovo sogno” di Rapunzel) e registrazioni con turnisti di fama mondiale come Phil Palmer e Phil Spalding (Robbie WIlliams, Frank Zappa, Dire Straits, Eric Clapton e molti altri).
Nel 2015 durante la sua permanenza negli Stati Uniti Marco dà vita al suo progetto Wepro, rilasciando gli autoprodotti “The White EP” e “The Black EP”, e suonando nei clubs più importanti di Boston e New York, oltre ad essere stato invitato ad esibirsi in uno showcase per la famosissima Major Columbia Records.

Nel 2016 trasferisce il suo progetto in Italia. Ha preso parte a diverse manifestazioni importanti tra cui il Festival di Sanremo Giovani 2018 dove ha ottenuto il punteggio più alto della serata dalla rivista Rolling Stone. Nel 2019 arriva il suo primo EP in Italiano “The Story Of A Modern Drama” e da allora continua a esibirsi e a rilasciare i suoi nuovi inediti.

Nel 2023 pubblica i singoli “Come mi vuoi”, “Nofriends” e “Il senso delle piccole cose che sono grandi” che anticipano il disco d’esordio “Wepro”, in uscita il 26 maggio dello stesso anno.

Ad accompagnare l’uscita del disco, sono in programma i primi concerti di presentazione, tra cui il live al Monk di Roma, città di adozione di Wepro, e la presenza al Medimex di Taranto in apertura ai concerti di Tom Morello e The Cult.

Con il suo disco, anticipato nei mesi scorsi dai singoli “Come mi vuoi”, “Nofriends” e “Il senso delle piccole cose che sono grandi”, Wepro cerca di presentarsi con una visione trasversale rispetto alle attuali proposte musicali della discografia italiana, presentando un lavoro che parte da una matrice rock ma che si dirama anche nell’elettronica, per poi precipitare nella più nuda e essenziale chiave acustica.

Parlando del disco, Wepro afferma: “Il rock ha assunto per me un valore diverso. Non è più la chitarra distorta o il giubbottino di pelle (che rimarrà eternamente figo da indossare). Il rock oggi è la volontà di serpeggiare tra i generi mantenendo lo stesso carattere e attitudine, abbattendo i muri del genere “Rock” diventando qualcosa che mangia e tocca tutto quello di cui ha voglia.

Ed è per questo che il mio album ha così tante sfaccettature, per tenere l’ascoltatore attivo e sul pezzo, lasciandolo immergere in situazioni diverse in ogni traccia. A fine dell’album, noterà che ha semplicemente visto stanze diverse della stessa casa, continenti diversi dello stesso mondo”

La soluzione sonora adottata da Wepro è stata unire lo sporco della ripresa live, non editata e suonata con pathos, al digitale più estremo, unendoli in un equilibrio che rispetta tutte e due le parti. L’album alterna fasi di organicità pure, dove gli strumenti e la voce si manifestano nella loro purezza senza ritocchi o effetti, a fasi dove la plasticità del digitale viene estremizzata ma sempre messa al servizio della verità del suonato live. La macchina e l’uomo che coesistono nella giusta forma passando da pezzi più “hit” a pezzi “Side” che circoscrivono un mondo sonoro ben definito.”

I PRIMI CONCERTI DI PRESENTAZIONE

26 maggio – L’Aquila – Irish Pub – *showcase

03 giugno – Roma – Monk

06 giugno – Cosenza – Mood Festival – NUOVA DATA

08 giugno – Lecce – Cantiere – NUOVA DATA

18 giugno – Taranto – Medimex (opening act per Tom Morello e The Cult)

29 luglio – Perugia – Fusotronica Festival – NUOVA DATA