L’intera comunità di Santeramo piange la prematura scomparsa di Giuseppe Cacciapaglia, appena 17enne, folgorato da un fulmine sabato pomeriggio mentre era in campagna con il padre ad occuparsi di un gregge.

Si stanno svolgendo questa mattina i funerali nella Chiesa del Sacro Cuore. Il commissario del Comune, il viceprefetto Alberto Monno, ha proclamato il lutto cittadino e invitato popolazione, istituzioni e associazioni, a manifestare il proprio cordoglio e di vicinanza alla famiglia straziata dal dolore della perdita del giovanissimo.

Un minuto di raccoglimento in memoria di Giuseppe: ad osservarlo anche gli studenti dell’Istituto “Nervi-Galilei” di Altamura, la scuola che il santeramano frequentava. «Giuseppe Cacciapaglia non è più con noi. Una casualità crudele lo ha portato via alla sua famiglia e a noi. Lo ha portato via alla pienezza dei suoi giovani anni colmi di spensieratezza e di futuro – scrive in una nota la dirigente scolastica, Antonella Sarpi, pubblicata sui canali social dell’Istituto – Noi non abbiamo parole che consolano. Noi non le cerchiamo parole che consolano. Noi ci uniamo dolenti nel suo ricordo, quasi a trattenerlo ancora un po’ a scuola con noi.»

Numerosissimi i messaggi sui social, a cominciare dal ricordo dell’ASD Santeramo Calcio, società sportiva in cui il ragazzo giocava. «Corri Caccia corri, ogni domenica ti toccava correre e scontrarti con gli avversari, il calcio la tua passione, il silenzio un tuo pregio mai un lamento mai una parola fuori posto, e pure eri quello che più le prendeva, e noi a gioire della tua forza – si legge nel messaggio della squadra – Ci è voluto un fulmine arrivato dal cielo a fermarti, quel cielo che da domani sarà il tuo campo da gioco, la tua terra, la tua casa lontano da noi fisicamente ma sempre presente nei nostri cuori. Corri Caccia corri. #sempreneinostricuori».