Brindisi, lite familiare sulla SS7: donna gravissima

Il presunto aggressore, un uomo di 50 anni, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Si tratta del cognato della vittima, il quale avrebbe esploso diversi colpi con una pistola calibro 7.65

Una donna di 47 anni è stata gravemente ferita a colpi di arma da fuoco durante una lite familiare avvenuta nel pomeriggio di ieri lungo la complanare della strada statale 7, tra Brindisi e Mesagne.

Secondo le prime ricostruzioni, il tragico evento si è verificato intorno alle 18:00, quando una discussione è degenerata in una sparatoria. La vittima, che si trovava in auto con il compagno, è stata colpita alla testa e le sue condizioni sono ora definite gravissime. Entrambi sono stati immediatamente soccorsi e la donna è stata trasportata al reparto di rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi.

Il presunto aggressore, un uomo di 50 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Si tratta del cognato della vittima, il quale avrebbe esploso diversi colpi con una pistola calibro 7.65, successivamente recuperata dagli agenti della polizia a poca distanza dal luogo del delitto.

Le forze dell’ordine, coordinate dagli agenti del commissariato di Mesagne e della squadra mobile di Brindisi, stanno ora indagando per chiarire la dinamica dei fatti e la posizione di almeno altre due persone coinvolte nella lite. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire i motivi del diverbio e le circostanze che hanno portato alla sparatoria.

La comunità di Brindisi è sotto shock per quanto accaduto, in attesa di ulteriori sviluppi su una vicenda che ha drammaticamente sconvolto la vita di una famiglia.