Le indagini condotte dai Carabinieri di Fasano e dalla Compagna di Bari San Paolo sui 14 furti d’auto, commessi dall’agosto scorso nella zona tra il sud Barese e la Valle d’Itria, hanno portato all’arresto di 5 persone.

In uno dei casi i ladri avrebbero investito anche il proprietario di un’auto, che aveva cercato di reagire al furto. Nei confronti dei 5 è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi.

I reati contestati sono quelli di associazione per delinquere, furti pluriaggravati e ricettazione di autovetture, rapina impropria, lesioni personali e violazione degli obblighi inerenti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.

Ricostruito anche il modus operandi della banda. I ladri individuavano le macchine di interesse, rubandole per mezzo dell’utilizzo di strumenti elettronici in grado di clonare le chiavi del veicolo attraverso la porta diagnosi (On-Board Diagnostic), e si occupavano personalmente anche della ricettazione affidandosi alla mediazione di un altro soggetto non associato ma coinvolto sul piano della rivendita.

Tra gli arrestati, residenti tra Brindisi e Bari, un 28enne, un 47enne, un 38enne, un 25enne e un 23enne, di cui quattro in carcere e uno ai domiciliari. Otto delle autovetture sono state recuperate e restituite ai loro proprietari.