Caos università, manca il nuovo cda. Studenti in rivolta: “A rischio borse di studio e anno accademico”

Sono ormai tre mesi che l’agenzia regionale per il diritto allo studio universitario è privo di una guida, dopo la fine dell’incarico di Alessandro Cataldo. Conseguentemente, il consiglio d’amministrazione non si riunisce da ormai 130 giorni, impedendo la discussione e l’adozione di alcuni provvedimenti urgenti, come il bando “Benefici e servizi” utile per il prossimo anno.

Questa situazione ha portato l’associazione studentesca Link a protestare: “Il protrarsi dei tempi necessari per la nomina di un presidente – spiega Gennaro Cifinelli -, che spetta al governatore Michele Emiliano, in questo momento rischia di compromettere il regolare iter di presentazione delle istanze per il prossimo bando ‘Benefici e servizi’, a oggi non approvato e non discusso negli organi di competenza”.

Mentre lo scorso anno il bando di Benefici e Servizi, il quale comprende tra le altre cose l’assegnazione delle borse di studio e delle residenze, era stato approvato dal cda l’11 giugno ed emanato dall’allora presidente due settimane dopo, quest’anno ai rappresentanti in consiglio è stata consegnata soltanto una bozza data l’assenza di un presidente.

“Il rischio che intravediamo – continua Cifinelli – è quello che la componente studentesca e i suoi bisogni restino inascoltati. Inoltre, un ulteriore ritardo sulla pubblicazione potrebbe andare a compromettere le normali tempistiche di assegnazione dei posti alloggio e di pubblicazione delle graduatorie, gli studenti così facendo rischiano di non poter usufruire per tempo dei servizi Adisu per l’anno accademico successivo”.

Il consigliere di amministrazione Adisu per la sede di Lecce, Gabriele Grasso, aggiunge: “In più di tre mesi di assenza, sono state tante nel frattempo le criticità emerse, frutto della situazione emergenziale: alcune di queste sarebbero state anche facilmente risolvibili, nel momento in cui la sede preposta avesse le competenze di deliberare e appianare le varie problematiche, ma a causa dei silenzi e delle inadempienze dell’amministrazione regionale, ancora non si è proceduto nelle procedure di nomina”.

Nonostante l’agenzia non sia totalmente ferma, senza cda e presidente non è possibile prendere provvedimenti più importanti e necessari. È per questo motivo che Link chiede al presidente Emiliano di nominare il prima possibile un nuovo presidente Adisu, questo. “Per far sì che non venga compromesso e leso alcun diritto degli studenti, nonché la normale funzionalità di un organo così importante per la comunità accademica”, ha spiegato Francesca Stella, coordinatrice di Link Foggia. Cifinelli ha poi concluso augurandosi che non venga nominato un commissario perché: “Gli spazi di discussione democratica sarebbero molto ridotti”.