Svolta nelle indagini della Procura di Trani sull’inchiesta relativa a presunte tangenti per appalti al comune di Molfetta, che ha portato all’arresto di 16 persone.

L’ex consigliera comunale, Anna Sara Castriotta, ha dichiarato di non aver interferito nei bandi di gara del comune, per la quale è indagata insieme all’ex assessore Mariano Caputo, con cui è inoltre legata sentimentalmente.

Nonostante i finanzieri, dopo la perquisizione nella sua abitazione, avessero trovato copia di bandi e documenti, l’ex consigliera si è difesa sostenendo che fosse autorizzata ad averli in qualità di componente della commissione Lavori pubblici. Intanto oggi è stato ascoltato anche l’imprenditore Paolo Conforti che si è avvalso della facoltà di non rispondere.