Il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco, ha firmato una nuova ordinanza, nonostante l’imminente ingresso in zona arancione, a causa dell’incremento dei casi registrato in questi giorni, che rendono Ruvo il comune più colpito nella provincia barese.

La novità più importante riguarda la scuola, dove è stata prorogata la didattica a distanza fino al 30 aprile per le seconde e le terze classi di scuola media e per tutte le classi di scuole superiori. Per quanto riguarda la scuola d’infanzia, le elementari e la prima media resta valida l’Ordinanza regionale n. 12 del 23.4.2021.

Dal 26 aprile al 2 maggio sono, inoltre, vietati gli stazionamenti e gli assembramenti nei luoghi pubblici come i parchi e le piazze. Prevista un’intensificazione maggiore dei controlli per le persone in isolamento a causa della positività e dei loro contatti in isolamento fiduciario.

Il sindaco ha invitato i suoi concittadini a non confondere l’ingresso in zona arancione come un “libera tutti”. “Abbiamo bisogno di un po’ di tempo in più e di qualche altra cautela. La strada per uscire dalla pandemia è piena di ostacoli purtroppo, non perdiamo però la pazienza e la tenacia nel perseguirla”, l’appello su Facebook.