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La pandemia ha causato la morte di migliaia di persone, tra cui anche gli operatori sanitari che lottano quotidianamente per riuscire a sconfiggere il coronavirus. Come anticipato dal presidente dell’Ordine dei Medici, Filippo Anelli, sono sette i dottori pugliesi che non sono riusciti a sopravvivere al covid.

L’ultima vittima è il dottor Roberto De Giorgi, 70enne medico anestesista all’ospedale Fallacara di Triggiano e al Di Venere di Bari. Era in pensione dall’estate del 2019 e tra un mese sarebbe diventato nonno.

De Giorgi lottava da oltre un mese nella Rianimazione del Policlinico barese guidata dal professor Salvatore Grasso. Era stato intubato, ma il suo cuore si è fermato domenica 29 novembre. Il 70enne, originario di Lecce ma barese di adozione, non aveva patologie pregresse e i tentativi di rianimarlo non sono bastati a salvargli la vita.

“Tutto il personale operante lotta contra il virus senza essere sottoposto a tamponi periodici. In Italia medici, infermieri, operatori sanitari – scrive un collega di De Giorgi – sono stati mandati al macello. In Puglia rischiamo sia peggio che nelle altre regioni”.