Una delle conseguenze pratiche del temibile coronairus, è la caccia aperta alle mascherine protettive, quelle che abbiano almeno i filtranti per il naso, e non la semplice protezione come quelle che si usano quando si maneggiano per esempio bombolette spray.

“In Cina al momento sono ormai introvabili” ci racconta un imprenditore barese. “Come me, anche tanti altri colleghi stanno ricevendo la richiesta pressante, potrei dire disperata, da parte dei partner cinesi”.

“I rappresentanti delle aziende che rifornisco e con cui collaboro me ne hanno chieste anche 50mila, sono disponibili a pagarle 2 euro l’una pur di averle. La cosa pazzesca – aggiunge – è che non sono riuscito a trovarne neanche una”.

“Ho provato in Italia, in Francia e in Spagna, niente da fare. Certo non demordo – conclude l’imèrenditore – non sono abituato ad arrendermi, ma per ora la situazione è questa”.