“Fosse caduto dieci secondi prima sarei morto, passavo proprio su quel marciapiedi e con l’ombrello in mano non avrei potuto nemmeno accorgermene”. È ancora sconvolto Franco. Ieri sera per un segno del destino, un miracolo, ha evitato di rimanere schiacciato da un maestoso pino d’Aleppo su via Amendola, all’altezza dell’ospedale pediatrico. Prima di crollare al suolo, l’albero ha colpito i fili di un palo sul marciapiede di fronte, spaccando lo in due.

Gli incidenti del genere si stanno moltiplicando, a causa dell’inadeguatezza manutenzione del verde. Ieri si erano spezzati altri alberi, in piazza Giulio Cesare e in viale Falcone e Borsellino.

La situazione è stata oggetto di un intervento del consigliere comunale Giuseppe Carrieri. “Di questo passo – denuncia il passante – è solo questione di tempo. Prima o poi qualcuno ci resta secco. Siamo contenti di sapere che la città sta cambiando, ma vorremmo maggiore attenzione per strade, marciapiedi, manutenzione del verde e le altre cose di tutti i giorni”.