Ben vengano tornelli e telecamere sui nuovi autobus in arrivo all’Amtab di Bari, ma nel frattempo vi raccontiamo dell’ennesimo verificatore preso a sputi in faccia e colpito così forte da aver rimediato una frattura scomposta del primo metacarpo.

Dopo l’intervento chirurgico, il controllore è rimasto ricoverato sei giorni in ospedale, ha portato il gesso per altri 34 giorni, gli sono stati impiantati alcuni ferri e adesso si appresta a sottoporsi ad un paio di mesi di riabilitazione. Se tutto va bene un calvario lungo quattro, forse cinque mesi.

L’ennesima aggressione è avvenuta il 6 novembre scorso a bordo della linea 6, in viale Orazio Flacco. Un ragazzo di circa 25 anni si trova a bordo dell’autobus sprovvisto di biglietto. Tre verificatori salgono per i controlli di routine.

Il passeggero fa resistenza. Partono le minacce, le parolacce e gli sputi sulla faccia di uno dei dipendenti in servizio. A quel punto, invitato ancora una volta a scendere dal mezzo o a fare il tagliando, il portoghese si avvicina alla vittima e la colpisce con un pugno.

In quel momento il controllore stringe in mano il suo cellulare. Il colpo è violentissimo. L’aggredito viene portato al pronto soccorso, ma la frattura è particolarmente grave. Il resto è storia, purtroppo la stessa di sempre.