Un tentativo di scippo

Per catturarlo, i poliziotti avevano dovuto recuperarlo da sotto una macchina parcheggiata in via Argiro e beccarsi una sfilza di calci e pugni. Era accaduto lo scorso 23 ottobre, quando Muhammed Mboob, senegalese di 19 anni, aveva tentato di rapinare una donna della sua borsa lì vicino, in via Putignani.

La sua esperienza dietro le sbarre, però, è durata solo una notte. Il giorno dopo, infatti, il giudice per la direttissima davanti al quale il malvivente è stato portato, studiata con attenzione la giurisprudenza in materia, ha deciso di prendere ad esempio una sentenza della Cassazione per la quale non è corretto l’arresto per scippo quando questo non avviene in flagranza. Per di più nel caso in esame, relativo a un tentato scippo.

In pratica, si tratterebbe di un reato perseguibile solo in seguito a una denuncia della vittima. Nonostante la donna lo abbia formalmente riconosciuto, quindi, Mboob è stato condannato a otto mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale e subito rilasciato.