Tre dei cinque arrestati sono minorenni, gli altri due sono un 37enne e un 19enne, ma anche una ragazzina di 13 anni avrebbe partecipato attivamente alla rapina a mano armata di un supermercato a Palo del Colle. Gli arrestati maggiorenni sono i pregiudicati bitontini Raffaele Vurro, 19 anni e Francesco Incantalupo, 37 anni. I minorenni sono due ragazzi di 17 anni e una ragazza di 16, tutti con precedenti di polizia. Sono accusati di rapina aggravata. Una delle persone prese di mira durante l’irruzione è stata anche presa a calci.

Ad eccezione della ragazzina di 13 anni, affidata alla madre perché non imputabile, gli altri membri della banda di rapinatori sono finiti in manette sabato scorso. L’attività investigativa condotta dai poliziotti del Commissariato di Bitonto, specifica per il contrasto alle rapine in danno degli esercizi commerciali, ha consentito di pedinare il gruppo che è stato individuato e fermato subito dopo aver commesso il reato. La mattina del 23 luglio i poliziotti si sono appostati sotto l’abitazione del 37enne, a Bitonto. Poco dopo mezzogiorno, le sei persone si sono incontrate nei pressi di una Citroen Xara Picasso di proprietà di Incantalupo.

Una volta a bodo, hanno raggiunto Palo del Colle e dopo aver girato a lungo per le strade del centro abitato, si sono fermati nei pressi di un supermercato. Dall’auto sono scesi Vurro e due dei quattro minori, con volto scoperto e apparentemente diretti presso l’esercizio commenrciale con l’intento di effettuare un sopralluogo. I poliziotti sono rimasti appostati nei pressi della vettura, all’interno della quale c’erano gli altri., Trascorsi pochi minuti, però, hanno notato che i tre, col volto coperto da passamontagna, ma riconoscibili, per via degli indumenti indossati, tutti armati di pistola, sono rientrati di corsa nell’auto, ferma col motore acceso, portando con sé due registratori di cassa.

Gli agenti hanno deciso di non bloccare i rapinatori nel centro abitato, per scongiurare un eventuale conflitto a fuoco. Così, li hanno seguiti per qualche chilometro e poi fermati. Usciti dal paese, sulla poligonale Bitonto – Palombaio, la vettura ha imboccato una via di campagna, arrestando la corsa. Gli occupanti del mezzo a quel punto sono scesi e mentre gli autori della rabina si cambiavano d’abito, le due ragazze minorenni e il 37enne, si sono impossessati della refurtiva, mettendola in un altro contenitore e abbandonato nelle campagne i registratori di cassa.

Risaliti a bordo della vettura i sei hanno tentato di allontanarsi, ma i poliziotti sono intervenuti arrestandoli. Recuperata le refurtiva di 535 euro in banconote e 193,50 euro in monete. Le pistole erano scacciacani, ma riproduzioni fedeli di armi reali. Sequestrati anche tutti gli indumenti e i telefoni cellulari dei rapinatori. Le immagini del circuito di videosorveglianza di cui è dotato l’Alter discount, in via XX Settembre, ha rafforzato il quadro probatorio a carico degli indagati, che sono stati ripresi mentre mettevano a segno la rapina.

Vurro e Cantalupo sono stati trasportaqti nel carcere di Bari; i due diciassettenni sono stati condotti all’Istituto Fornelli, la minore di 16 anni è stata sottoposta alla misura di permanenza in casa, mentre la 13enne è stata affidata alla mamma.