Deteneva illegalmente in casa una carabina ad aria compressa con matricola abrasa e per questo è finito agli arresti domiciliari.

È successo a Gravina in Puglia, dove i Carabinieri hanno arrestato un 50enne del luogo, noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione illegale di arma da sparo e ricettazione.

I militari, durante una perquisizione eseguita a casa dell’uomo, il quale svolgeva mansioni di guardiania all’interno di un complesso turistico, hanno rinvenuto, abilmente nascosta dietro il frigorifero della cucina, una carabina ad aria compressa, perfettamente funzionante.

All’interno di un cassetto di un mobile della cucina, invece, sono state trovate 51 cartucce da caccia calibro 12, anch’esse detenute senza alcuna autorizzazione.

Dopo l’arresto, l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Sono in corso accertamenti finalizzati a verificare la provenienza dell’arma e delle cartucce che sono state sequestrate.