Avevano in macchina e a casa un chilo di marijuana, 100 grammi di hashish e una pistola giocattolo, modificata, abile a far fuoco. Per questo motivo padre e figlio convivente, rispettivamente di 44 e 27 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati l’altra mattina a Giovinazzo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I due sono stati fermati nel centro cittadino mentre si trovavano a bordo di una Seat Altea. Sul sedile posteriore i militari hanno trovato un involucro contenente circa 500 grammi di marijuana, coperto con una busta. La conseguente perquisizione domiciliare ha consentito ai Carabinieri di scovare, in una cassetta di sicurezza riposta nell’armadio della camera da letto, 950 euro in banconote di diverso taglio.

In un ripostiglio sono stati trovati ulteriori 500 grammi di marijuana; 100 grammi di hashish, suddivisi in dieci “ovuli”, sono invece saltati fuori dal comodino della stanza del figlio, dove è stata trovata anche una pistola a salve, modificata, completa di caricatore con cinque cartucce cal.6.35 pronta a sparare dentro una borsa da donna appesa all’attaccapanni. Per questo motivo il giovane dovrà rispondere anche di detenzione di armi clandestine e ricettazione.

Dopo l’arresto, padre e figlio, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati condotti a casa loro, agli arresti domiciliari. La droga, l’arma e il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività, sono stati sequestrati.