«Si continua con queste operazioni di facciata, avevamo chiesto anche un confronto per portare delle proposte, ma come al solito non veniamo ascoltati. La normativa attuale non è adeguata, visto che Decaro è così amico di Renzi, e ce lo ricorda ogni giorno, gli chieda di intervenire per adeguarla, altrimenti il Gisu finirà a operare oltre il limite del consentito. Lo dice anche il Questore di Bari che non spetta alla Polizia Municipale occuparsi di ordine pubblico. Dovesse succedere il peggio, chi ne risponderà? Il lavoratore! Non ci risulta che il Comune abbia previsto una salvaguardia in caso di contenzioso giudiziario. Vanno in giro armati, addestrati come se si trattasse dei corpi speciali, ma senza una vera selezione. Qua si parla della vita delle persone. Questa amministrazione si sta comportando in maniera incosciente». A parlare così è Luca Puglisi del sindacato USB. Oggetto, durissimo, del contendere, è il Gisu, il corpo speciale di super-vigili urbani voluto dal sindaco che aspira a diventare un super-eroe Antonio Decaro.

Nonostante la bocciatura del Questore di Bari, e di Massimo Ancillotti, direttore della Scuola romana della Polizia locale, la squadra speciale di super-vigili Gisu voluta dal sindaco ha preso servizio.

Basco in testa, pistola in vita e divisa speciale, i volontari del Gisu hanno iniziato a presidiare piazza Umberto, primo dei luoghi sensibili a cui ne seguiranno degli altri. Volontari sì, perché al corpo scelto, ma non troppo, hanno aderito volontariamente in cambio di un corposo aumento di zero euro in busta paga. Per l’equipaggiamento ci sono voluti “solo” 100mila euro, soldi che si sarebbero potuti spendere per le auto e lo moto di servizio, in molti casi arrivati alla frutta, ma tant’è. Per il sindaco che aspira a diventare un super eroe, ci vuole un corpo di super vigili, costi quel che costi.

Come andiamo denunciando da tempo, la scelta di istituire un corpo speciale dei Vigili urbani è quantomeno discutibile, e non siamo noi a dirlo bensì, appunto, il Questore, insieme ad alte personalità della Polizia locale. Il vigile deve fare il vigile, e le norme attuali non riconoscono alla categoria altri compiti, meno che mai quello dell’ordine pubblico. Speriamo che non succeda niente di serio, la “smania” certe volte fa fare cose sbagliate.