Nel quartiere tutti lo sapevano, a partire dai vicini che spesso sentivano le urla d’aiuto provenire dall’appartamento. Ma la povera donna, ormai completamente ridotta in uno stato di assoggettamento, non voleva collaborare con le forze dell’ordine per denunciare il marito violento.

Sì, violento in maniera brutale. La goccia che ha fatto traboccare il vaso ha coinvolto il figlio della coppia che, rientrato in casa, ha trovato la madre in una pozza di sangue, con una grossa ferita alla testa e escoriazioni varie. Mentre il padre stava comodamente seduto sulla poltrona davanti alla tv.

La donna è stata portata in ospedale. I medici le hanno riscontrato un trauma cranico, lacerazioni al volto e agli arti e la frattura di quattro costole, per una prognosi totale di trenta giorni.

Finalmente denunciato, il marito violento è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Il 48enne si trova ora rinchiuso nel carcere di Bari.