Non si ferma l’opera di contrasto a danno dell’ambiente del Corpo Forestale dello Stato. Il personale della stazione di Gioia del Colle ha deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una società per aver violazioni della normativa in materia paesaggistica ed edilizia, oltre che per aver danneggiato e detuparto delle bellezze naturali.

Gli Agenti, a seguito di un sopralluogo, hanno accertato che all’interno della proprietà aziendale su terreni classificati come agricoli, erano stati effettuati lavori di ripristino di muretti a secco e di realizzazione di una strada carrabile in brecciame all’interno di un bosco. Dalle indagini è risultato che per la realizzazione dei muretti a secco erano state divelte numerose piante di specie quercine ed era stata demolita una “specchia” (storico cumulo di pietra). Per di più l’area in questione ricade in zona tutelata sottoposta a vincolo idrogeologico.

Tutti i lavori sono stati realizzati in assenza delle dovute autorizzazioni amministrative, dei permessi di costruire ed in violazione alla normativa paesaggistico- ambientale. L’area è stata sottoposta a sequestro.