Come accertato dagli investigatori,  i due gruppi, uno formato da una ventina di ragazzi appartenenti alla sinistra radicale e l’altro costituito da una decina di persone di estrema destra, sarebbero venuti a contatto all’una di sabato notte. Prima gli sfottò per poi arrivare all’utilizzo delle mani. Dopo un’ora e mezza le due diverse compagnie con calci e pugni e avvalendosi di fibbie e cinture  avrebbero innescato una rissa violenta.
Grazie alla presenza di testimoni, alla Polizia Municipale e alle telecamere di sorveglianza di alcuni locali che popolano la città vecchia si è riusciti a riprendere l’accaduto. Tra gli arrestati, cinque apparterrebbero alla sinistra radicale mentre i restanti quattro sarebbero vicini ai movimenti di estrema destra.
Sono tutti studenti o lavoratori, di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Domani vi sarà  il processo per direttissima e l’udienza di convalida dell’arresto. Intanto le indagini non si fermano qui. Gli inquirenti vogliono infatti comprendere se l’accaduto sia stato un caso isolato o se invece si sta ritornando all’uso della violenza in quei giovani appartenenti a fazioni politiche radicali e contrastanti.

5 ottobre 2012

Antonietta Basile