Freddo, neve e gelo accompagneranno la Puglia fino a mercoledì prossimo. La capitanata è la zona più colpita. Almeno sei comuni sono ancora isolati a causa delle neve. In particolare nella fascia dei monti dauni, al confine con le regioni del Molise e della Campania. Precipitazioni e nevicate sono attese anche per oggi. Qui, molte famiglie che abitano nelle masserie e nei borghi rurali risultano ancora isolate.

La Coldiretti denuncia la presenza di “45 allevamenti e masserie bloccate dalla neve, senza mangimi per animali ed energia elettrica”.  “Ritardi nei soccorsi, pochi i mezzi per spazzare la neve, scarseggiano i viveri, il carburante, le medicine”, queste le parole dei sindaci del Subappennino rivolte alla Protezione civile. Questi paesini colpiti rischiano di essere sepolti dalla neve se non si interviene subito, soprattutto in previsione della nuova ondata di maltempo in arrivo.

Disagi anche nei trasporti. Chiuse, oggi le linee ferroviarie Foggia-Potenza, Battipaglia-Potenza, Barletta-Spinazzola e Gravina-Gioia del Colle. Chiusa al traffico anche la provinciale 238 di Altamura, la 19 di Corato-Poggiorsini e la 151 Ruvo-Altamura.
“Sarà il governo nazionale a farsi carico di rimborsare i costi sostenuti dai Comuni per spalare la neve caduta nei giorni corsi”, queste le parole dell’assessore regionale alla Protezione civile, Fabiano Amati, che ha partecipato all’incontro Stato-Regioni, tenutosi ieri a Palazzo Chigi.

Nel frattempo la Puglia, come l’intera penisola, cerca di prepararsi al meglio alla nuova ondata di gelo prevista per domani.

Elena Defilippis