Il paradosso della città sempre più sporca sta in ciò che accade tutti i santi giorni fuori dalla sede del PD. Clamoroso fu il politico immortalato a chiacchierare col braccio appoggiato sull’ennesimo frigorifero abbandonato davanti all’ingresso, sfortuna sua senza bibite fresche all’interno.

Ieri pomeriggio un senzatetto barese ha approfittato di quell’immondezzaio per schiacciare un pisolino. Il marciapiede, già inservibile per via degli ingombranti che lo occupavano, è diventato giaciglio di fortuna. Tra risate sarcastiche e lacrime amare, anche i residenti di San Pasquale più scafati hanno allargato le braccia sconsolati.

“Non riescono neppure a tenere pulito il marciapiede di casa loro”, dicono riferendosi alla sede regionale del PD, in via Re David. Si dice che l’occasione faccia l’uomo ladro, in questo caso i materassi non hanno fatto altro che evidenziare i limiti di una città incivile, bistrattata dai suoi stessi abitanti e trascurata da chi viene pagato per ripulirla, certamente rallentato dalle ferie. In ogni caso non ci sono giustificazioni.

A noi l’occasione è servita per tentare di conoscere meglio il senzatetto, simpatico pregiudicato con diversi problemi, al quale chiediamo scusa per avergli disturbato il sonno. Sul posto è arrivata la Polizia. L’uomo è andato via con alcuni oggetti recuperati dai cassonetti e si è diretto altrove per continuare il riposo pomeridiano in vista di un’altra notte da trascorrere per scelta all’addiaccio.