Il proverbio dice “non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere”. Non c’è astigmatismo o miopia che tenga, semplicemente a Bari certi cittadini preferiscono chiudere gli occhi. I loro amici a quattro zampe sono liberi di farla dove credono e di fertilizzare le aiuole del giardino Isabella D’aragona, a pochi passi dal Castello. Tutto in barba ai cartelli che solo qualche giorno fa, dopo una nostra segnalazione, sono stati installati per dissuadere i trasgressori.

Chiariamoci, il problema non sono di certo i pelosi amici al guinzaglio, ma tutti i padroni incivili che passeggiano quotidianamente in quel giardino e, temendo probabilmente il colpo della strega, lasciano ricordini sparsi qua e là. Un fenomeno che sembrerebbe diffuso soprattutto nelle ore notturne, quando il buio eclissa ogni traccia di civile responsabilità e permette di agire indisturbati.

Se nessuno sembrerebbe aver notato i nuovi cartelli, non sono invece passati indisturbati i  bidoni posizionati nel giardino. Un ben pensate ha infatti tentato di sradicarne uno, ma resosi conto di non possedere l’attrezzatura adeguata, ha lasciato l’opera incompiuta. Un nuova pagina per la rubrica ‘la mamma dei cretini è sempre incinta’.