Dipendenti comunali state attenti a ciò che scrivete su facebook: se criticate l’amministrazione sarete puniti. La giunta ha infatti approvato il nuovo codice di comportamento, adeguato ai tempi che corrono. Dunque, niente più critiche all’operato della pubblica amministrazione sui social network dal proprio profilo privato, in caso contrario si rischiano provvedimenti disciplinari. La giunta Decaro conferma ancora una volta la propria indole proibizionista, il dissenso viene espressamente vietato e tanti saluti alla libertà di espressione.

Quella che tutto sommato è una regola di buon senso, si trasforma in una buccia di banana per il sindaco e i suoi assessori. Peccato, perché il nuovo codice prevede anche cose buone, come il divieto di accettare regali per un valore superiore a 100 euro e l’obbligo di svolgere incontri di lavoro solo negli uffici comunali. Di più, l’obbligo di recarsi in ufficio una volta timbrato il cartellino di ingresso, ponendo fine alla odiosa pratica di marcare l’ingresso e poi andare a parcheggiare la macchina.

Il divieto di critica, quello, proprio no. A quando l’entrata in vigore del coprifuoco?